Organizzato dai giornalisti Osvaldo Esposito referente per la formazione dell’Ordine dei giornalisti di Palermo e Marina Mancini coordinatrice di Pa Social Sicilia si svolgerà venerdì 13 ottobre un corso di formazione per giornalisti dal titolo: Clickbaiting e spettacolarizzazione mediatica. Le regole deontologiche per tenere a debita distanza la spettacolarizzazione dei social dall’informazione giornalistica.

Negli ultimi anni, il clickbaiting, esca per attirare l’attenzione utilizzata dai siti web e dai social media per attirare l’attenzione degli utenti e aumentare il numero di clic sui loro contenuti e la spettacolarizzazione della notizia hanno assunto un ruolo predominante nel mondo dei media. Queste pratiche, sebbene possano sembrare innocue, hanno un impatto significativo sulla qualità dell’informazione e sulla percezione del pubblico delle notizie.

A discuterne con Marina Mancini ed Osvaldo Esposito, Aldo Mantineo, giornalista, componente del Consiglio di disciplina dell’Ordine dei giornalisti di Sicilia ed esperto di comunicazione digitale, Valeria Arena, giornalista pubblico dell’AOU Azienda Ospedaliera Universitari G. Martino di Messina, Gloria Paci presidente dell’associazione protezione Diritti e privacy, Claudio Trovato avvocato cassazionista, ed Agnese Fedeli giornalista di Florence TV dal 2006. si discuterà di opportunità da cogliere, trappole da evitare nell’informazione al tempo dei social, di disinformazione in sanità, del valore della protezione dei dati personali e di spettacolarizzazione mediatica alla luce dei rapporti tra legge e diritto di cronaca per chiudere con le carte deontologiche, applicate anche ai nuovi formati della comunicazione digitale.
Il corso deontologico attribuisce ai giornalisti iscritti e frequentanti in presenza 5 crediti, il medesimo corso, che verrà registrato sarà disponibile sulla piattaforma dell’Accademia di Pa Social per la formazione continua dell’esperto di comunicazione digitale.