Marina Mancini

(Video) A Bagheria presentato “Figli delle App” e “Piraterie 2 la vendetta” di Francesco Pira. Ha moderato la presentazione Marina Mancini – Di Grazia Di Salvo

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Presentazione del libro di F. Pira
Presentazione del libro di F. Pira
Grazia Di Salvo

Comunicazione digitale, social network e minori, questi i temi dell’evento di mercoledì 27 luglio 2022, tenutosi presso il Comune di Bagheria, durante la presentazione di “Figli delle App, Le nuove generazioni digital – popolari e social – dipendenti” e “Piraterie 2 la vendetta. Riflessioni sulla social esistenza quotidiana”.
Si tratta dei due volumi di Francesco Pira, Professore di sociologia e comunicazione presso l’Università di Messina, presentati in occasione della rassegna letteraria de “I mercoledì della lettura – Bagheria città che legge”, promossa dall’amministrazione comunale.
Il convegno ha inizio con gli interventi di Federico Guzzo e Federico Di Leonardo, i ragazzi della Consulta Giovanile, che raccontano come i social network più popolari, quali Facebook e Instagram, abbiano modificato la comunicazione interpersonale in quanto accorciano le distanze fra gli utenti, permettono di condividere opinioni e di creare dibattiti.
Tra i relatori presenti, anche Osvaldo Esposito, giornalista esperto di temi ITC e responsabile della formazione dell’Ordine dei Giornalisti: «Ho conosciuto Internet nel 1993 e questo mi ha permesso di interagire con diversi Paesi, oltre che di organizzare al meglio il mio lavoro di editoria e giornalismo.
La tecnologia ha modificato ogni aspetto della nostra vita e me ne accorgo ancor più essendo un genitore»

Interviene in modalità video Grazia Di Salvo, socia di PA Social, a ricordare la necessità di un’educazione al digitale rivolta a bambini, adolescenti e genitori, che è l’idea centrale delle ricerche del professore Pira e di “Socializziamo”, il progetto promosso da PA Social, l’associazione nazionale che si occupa di promuovere la comunicazione e l’informazione digitale.
«La dimensione virtuale va ormai di pari passo con quella reale e da questo cambiamento è inevitabile uscirne. L’unico modo che abbiamo di negoziare è quello di ritrovare i nostri spazi di libertà: non significa rinnegare la tecnologia ma affermare la nostra identità. Cosa sta accadendo alla nostra vera identità? Corrisponde forse a quella digitale? Questo sarà il focus della mia ricerca successiva», spiega l’autore Francesco Pira.
A moderare la presentazione Marina Mancini, addetto stampa del comune di Bagheria e coordinatrice PA Social Sicilia, che ribadisce l’importanza di un buon uso sia del cartaceo che del digitale, due dimensioni che devono coesistere in maniera equilibrata per arricchire il bagaglio culturale di tutti e soprattutto per la crescita dei minori.