Marina Mancini

“Bagheria Città che legge”: presentato a Bagheria #PA BRAND EXPERT il libro di Annalisa D’Errico e Gianluigi Bonanomi- A coordinare Marina Mancini

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io e annalisa
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io e annalisa#PA Brand Expert” è il volume di Annalisa D’ Errico, giornalista e coordinatrice di PA Social Piemonte e Valle d’Aosta, e Gianluigi Bonanomi, giornalista hi-tech ed esperto di marketing che è stato presentato ieri presso il Teatro di villa Butera a Bagheria. A coordinare la presentazione Marina Mancini.

 

L’evento rientra tra i 13 appuntamenti previsti dall’iniziativa “Bagheria città che legge” promossa dall’amministrazione comunale con l’organizzazione dell’assessorato alla cultura guidato da Daniele Vella, iniziativa che incentiva la lettura. «L’ amministrazione è promotrice di un percorso che vuole sviluppare uno spirito critico su diversi temi, tra questi anche informazione e  comunicazione – dice l’ assessore Vella che ha portato i saluti del sindaco Tripoli e di tutta l’amministrazione comunale. ” ‘ufficio stampa, l’Urp. la comunicazione digitale sono servizi necessari in una PA perché la comunicazione istituzionale ha un ruolo centrale in un mondo sempre più digitalizzato”. E’ intervenuto con un video anche Francesco Di Costanzo, presidente di PA Social che con il Comune di Bagheria ha patrocinato l’evento: «Ringrazio il Comune di Bagheria che si impegna per un servizio di informazione e comunicazione efficace ed efficiente». Ed annuncia: «la Sicilia sarà il luogo dove si svolgerà l’edizione 2021 degli Stati Generali della comunicazione di PA Social». Il presidente di Pa Social sarà ospite, in presenza, a Bagheria il 3 settembre per la presentazione del suo libro “Digitale“. 

 

Tra i relatori anche Fabio Aiello, speaker radiofonico e socio di PA Social Sicilia: «Obiettivo del comunicatore è non solo far passare un’informazione ma anche creare una relazione con il cittadino. I dipendenti della PA diventano degli ambassador del brand e devono sempre proporre qualcosa di nuovo» – ha detto Aiello.
In questo quadro dunque un ruolo fondamentale svolge il #Pa Brande expert, che – dice ” E aggiunge Anna Negri, socia di PA Social Sicilia e blogger di Riverbero di parole -«può rieducare i cittadini al digitale e accorciare le distanze con l’utilizzo dei social network. Durante il tirocinio presso l’ ufficio stampa di Bagheria, ero sorpresa dalla  volontà dell’amministrazione pungolata dall’ufficio stampa di voler raggiungere persino i giovanissimi con Tik Tok».
Sottolinea il ruolo della formazione, il divario tra nord e sud, ma anche lo straordinario ruolo che hanno le università  in un dialogo moderno con gli studenti e i giovani, anche attraverso l’uso dei social – il professor Francesco Pira, associato di sociologia dei processi culturali e comunicativi dell’università degli studi di Messina – «PA Brand Expert è un libro che fotografa il presente e guarda al futuro. Occorre quindi che governance e burocrazia vadano di pari passo».
In videoconferenza interviene l’altro autore Gianluigi Bonanomi : «Questo libro è stato un esperimento che sembrerebbe un ossimoro. E invece anche la pubblica amministrazione ha bisogno di fare posizionamento, branding, infatti alcune realtà pubbliche cominciano ad utilizzare molti social tra i quali anùche Linkedin».
Conclude la presentazione l’autrice Annalisa D’Errico, giornalista e comunicatrice responsabile dell’ufficio stampa, comunicazione e social di Union Camere Piemonte: «Il libro raccoglie esperienze di vari professionisti di PA Social coi quali confrontarsi; diverse le case histrories tra le quali anche quella del Comune di Bagheria che si è lanciato anche su tik tok. Dialogo e ascolto sono le parole chiave per avere una relazione di qualità tra PA e cittadini» – sottolinea D’Errico che ha particolarmente apprezzato la scelta di voler coinvolgere i giovanissime nella presentazione del suo volume, come anche i ragazzi della Consulta giovanile rappresentati ieri da Valerio Tartamella, scelta della moderatrice della presentazione, la giornalista Marina Mancini presente nella doppia veste di responsabile dell’ufficio stampa del Comune e coordinatrice regionale dell’associazione PA Social insieme al collega del Comune di Giarre, Rosario Gullotta.
La serata dedicata alla comunicazione ed ai professionisti di informazione e comunicazione si è conclusa con un appello: il Governo nazionale, come sta già facendo per altri figure con un concorso con i fondi del PNRR, avvii anche la ricerca di giornalisti, comunicatori, e social media manager nella PA. 

Grazia Di Salvo già tirocinante Ufficio stampa e socia di Pa Social